You may already know Barbagallo from his previous activity with Albanopower, Suzanne'Silver, Tempestine and a couple of good album released under his current moniker. Blame it on Sicilian air if people really can't seem to bear to sit around twiddling their thumbs: his latest release "Quarter Century" is a rather ambitious effort. All the songs included on the album were written, recorded and arranged with the help of a slew of guest musicians, among whom Lorenzo Urciullo e Toti Valente (Albanopower, Colapesce), Francesco Cantone (Tellaro), Michele Alessi (Cpt. Quentin, Vinsent), Ignazio Nisticò (Camera 237) and Salvo Sultano (Music for Eleven Instruments).
Barbagallo's ideas, however, do not end here. The whole EP was mastered to sound like an 80's cassette tape, sort of like a digital C25. These first five songs are in fact part of a whole album, which will be available for download and in physical release starting December 24th, on Barbagallo's Bandcamp page barbagallo.bandcamp.com
42records.it:
Come ormai dovreste sapere, 24 per noi è anche un’occasione per dare spazio a musicisti in qualche modo connessi con l’attività di 42. Quelli parte della famiglia, di cui magari in passato abbiamo già pubblicato dischi, brani su compilation e chi più ne ha più ne metta.
Carlo Barbagallo è sicuramente uno di questi. Chitarrista, seconda voce, tuttofare, degli albanopower, è in realtà uno che non si ferma un attimo. Sono molteplici i progetti in cui è coinvolto: i Suzanne’Silver (la sua band, con un discreto curriculum all’estero), Tempestine (duo formato con Lorenzo Urciullo, sempre degli Albanopower), e molti altri. Come solista ha già pubblicato un album e un’ep molto apprezzati sia dalla critica che dal pubblico.
“Quarter Century” forse rappresenta il suo passo più ambizioso. Un album realizzato interamente in collaborazione con altri musicisti, tra cui i soliti Lorenzo Urciullo e Toti Valente (Albanopower, Colapesce), Francesco Cantone (Tellaro), Michele Alessi (Cpt. Quentin, Vinsent), Ignazio Nisticò (Camera 237) and Salvo Sultano (Music for Eleven Instruments). Ogni brano è una storia a sé. I suoni scelti sono di diverso stampo e i brani alternano alla forma canzone classica anche momenti di stampo più sperimentale.
La versione che esce per 24 ha la forma di un EP digitale (5 brani), mixato e masterizzato per suonare come una musicassetta registrata negli anni ‘80. Una C-25, per la precisione. Un’altra delle folli idee di Carlo, perfetta però per dare all’intero lavoro un’impronta lo-fi ben riconoscibile.
La versione integrale dell’album, anche con supporto fisico, sarà pubblicata sulla pagina Bandcamp di Barbagallo verso la fine di dicembre.
Nel frattempo, però, potete scaricare gratuitamente questa versione speciale, realizzata apposta per 42 Records e 24.
Una piccola cassetta in MP3. Una sorpresa. L’ennesima.